Cinque percorsi avventurosi in Italia perfetti per la tua gravel bike

Se state pensando di acquistare una gravel bike, magari usata, sappiate che a vostra disposizione vi sono, almeno in Italia, molti percorsi per sfruttare appieno le potenzialità di questa peculiare tipologia di bicicletta.

Percorsi mozzafiato, caratterizzati da un grado di difficoltà più che gestibile e che trasformano le pedalate più compassate in un’esperienza di cui serbare il ricordo.

Ne parliamo qui, introducendo il concetto di “gravel bike” per poi descrivere cinque percorsi che meritano di essere provati. In chiusura, forniremo qualche consiglio per l’acquisto di gravel bike usata.

La gravel bike, un tipo di bicicletta per chi ama l’avventura ma non rinuncia alla comodità

La gravel bike è una particolare bici da sterrato. E’ relativamente poco diffusa, almeno rispetto a quelle che affollano l’immaginario collettivo: city bike, mountain bike, bici da corsa.

Per esempio, il telaio e lo spessore delle ruote (molto sottile) sono simili a quelli delle bici da corsa. La texture degli pneumatici e i freni (molto potenti) sono invece tipici delle mountain bike. Infine, la stazione a cui costringe il ciclista è simile a quella delle bici da città.

Le gravel bike sono state inventate per uno scopo. Permettere anche ai ciclisti più “comodi”, e magari meno esperti, di pedalare sullo sterrato e in generale su terreni poco regolari senza complicazioni di sorta, godendosi il tragitto in tutta sicurezza. Non stiamo certamente parlando di una bici da principianti, ma di una bici in grado di rendere più facile i percorsi più ostici.

Alla luce di ciò, non stupisce la diffusione a cui le gravel bike stanno andando incontro. La buona notizia è che anche il mercato dell’usato sta crescendo, sicché è  possibile acquistare delle buone “gravel” con un basso investimento iniziale.

I migliori percorsi per gravel bike

Presentiamo ora alcuni dei migliori percorsi per gravel bike. Si caratterizzano certo per la varietà dei panorami, ma sono accomunati dalla bellezza dei medesimi, da un grado di difficoltà medio e dalla prevalenza di terreni irregolari.

  • Via Francigena. Percorso molto interessante che comprende agglomerati urbani ma anche sentieri poco battuti, che attraversano zone boschive. Il percorso, nel suo complesso, consta di 300 km.
  • Strade bianche del Chianti. Come suggerisce il nome, questo percorso ospita strade non asfaltate. Nondimeno, il grado di difficoltà non è elevato. Infatti, i sentieri sono ben curati. Interessanti sono soprattutto le zone che attraversano le campagne e i vitigni. Il percorso, considerato nella sua massima estensione, è lungo 215 km.
  • Parco Nazionale del Gran Sasso. Percorso complesso che prevede dislivelli anche molto impegnativi. Nella maggior parte dei casi, il terreno – pur essendo generalmente sicuro – è pesantemente irregolare. Il panorama, però, è davvero mozzafiato. Il percorso in sé è corto (7 km) ma il dislivello supera 300 metri.
  • Parco delle Dolomiti Bellunesi. Percorso simile a quello del Gran Sasso, differisce per il panorama. Le Dolomiti presentano un profilo meno boschivo ma non per questo meno evocativo.
  • Percorsi Lungofiume del Po. In questo caso si parla di “percorsi”. Sono infatti numerosi. Si caratterizzano tutti per l’assenza di dislivello, per gli sterrati dal carattere dolce. Nel complesso, si tratta di percorsi suggestivi ma molto tranquilli.

Acquistare una gravel bike usata: perché farlo, dove farlo

Una volta esplorati i percorsi più interessanti, possiamo riflettere sulla questione dell’acquisto. Tanto per iniziare, precisiamo che l’acquisto di una gravel bike usata non è solo utile, ma addirittura preferibile. Il motivo principale risiede nella possibilità di risparmiare denaro (anche centinaia di euro). Tuttavia, si segnala anche una qualità media della gravel bike usata di gran lunga superiore a quella delle bici da corsa. Ciò è dovuto al fatto che le gravel vengono spesso considerate delle bici di “transizione”, verso le mountain bike professionali o le bici da corsa, sicché vengono dismesse quando sono ancora in buone condizioni.

Ovviamente, bisogna sapere dove cercare. I canali autogestiti di compro-vendo usato non rappresentano una buona soluzione. E’ meglio affidarsi a portali organizzati, magari per opera di appassionati di bici. Per esempio, BikeScan365, un vero e proprio hub per chi cerca bici di qualità, ancorché usate. Tutte le bici sono state vagliate dallo staff, quindi la qualità è assicurata. Nondimeno, si trovano offerte davvero convenienti.