Come vengono smaltiti i componenti utilizzati per la produzione di schede elettroniche industriali

In tutti i settori industriali il tema della sostenibilità ambientale ha un peso notevole al punto che le diverse organizzazioni rivedono costantemente i processi produttivi per tutelare il Pianeta e le persone che lo abitano.

Il tema dello smaltimento dei componenti utilizzati per la produzione di schede elettroniche solleva numerosi interrogativi dal momento che sono coinvolte differenti tipologie di materiali che, spesso, necessitano di essere smaltiti secondo modalità differenti.

In questa guida cercheremo di capire insieme qual è il giusto approccio da implementare partendo dall’individuare i singoli componenti di una scheda elettronica.

Come viene costruita una scheda elettronica

Il processo produttivo delle schede elettroniche inizia dal circuito stampato dove vengono installati e definiti i collegamenti agli altri dispositivi e all’hardware.

Da questo componente vengono realizzati numerose tipologie di dispositivi, con funzioni diverse e dal contenuto altamente tecnologico.

Per fare in modo che la scheda funzioni è necessario garantire il passaggio della corrente elettrica, proprio per questo sono presenti piste di rame che permettono il collegamento tra i componenti saldati sulla scheda stessa.

I componenti saldati sul circuito resteranno fissi anche in caso di urti e movimenti bruschi.

I principali componenti di una scheda elettronica

All’interno di un circuito elettronico troviamo:

  1. Un condensatore: rilascia gradualmente l’energia accumulata al suo interno in piccole quantità;
  2. Un resistore: gestisce il flusso di corrente nel circuito;
  3. Un transistor: ha il duplice compito di amplificare i segnali elettrici ed interrompere il flusso di corrente;
  4. Un diodo: indirizza la corrente in una sola direzione;
  5. Un relè: è un interruttore o commutatore;
  6. Un induttore: induce la corrente elettrica;
  7. Cristalli di quarzo

In base al tipo di applicazione finale variano il livello di complessità e alla quantità di componenti della scheda elettronica.

I vantaggi derivanti dallo smaltimento e dalla rottamazione dei componenti delle schede elettroniche

Come abbiamo anticipato, lo smaltimento corretto dei componenti delle schede elettroniche è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale del processo produttivo dell’azienda.

Vediamo quali sono i fattori che giustificano la rottamazione dei singolo componenti.

RECUPERARE PARTI FUNZIONANTI DI PRODOTTI DANNEGGIATI DURANTE IL TRASPORTO

Accade, non di rado, che durante il trasporto le schede elettroniche possano danneggiarsi. Spostare grandi quantitativi di merce aumenta il rischio di piccoli danni ai componenti che non permettono il funzionamento delle schede.

Per garantire ai clienti un prodotto funzionale ed integro è importante controllare la merce prima di spedirla in modo da scartare i prodotti caratterizzati da malfunzionamenti e rottamarli.

ROTTAMARE LE SCHEDE ELETTRONICHE CHE PRESENTANO DIFETTI IN FASE DI COLLAUDO

Prima di procedere con la produzione definitiva, le aziende che producono schede elettroniche industriali realizzano una sorta di preserie e la sottopongono a collaudi e test.

L’obiettivo è quello di testare le schede elettroniche in condizioni “estreme” per individuare eventuali limiti e malfunzionamenti e correggerli prima di partire con la produzione finale.

Raramente le schede non superano questa fase di collaudo completamente: una volta apportate le modifiche infatti si procede nella maggior parte dei casi con la produzione.

Nel caso in cui i malfunzionamenti fosse insuperabili la scheda elettronica viene scartata, i componenti rottamati e viene prodotta una nuova scheda.

Step di smaltimento del riciclo dei componenti di una scheda elettronica

L’attività di smaltimento e rottamazione viene solitamente delegata ad aziende esterne specializzate nel trattamento di apparecchiature elettroniche (in gergo tecnico RAEE).

Le schede vengono smontate ed i componenti recuperati singolarmente; tutto quello che non viene recuperato è destinato a centri di smaltimento autorizzati.

Dal riciclo dei componenti delle schede elettroniche è possibile recuperare materiali come oro, rame, ferro, acciaio destinabili ad aziende che producono dispositivi elettronici come tablet, computer e altro.