Compro oro Roma: vendere in tre step

Grazie alla stabilità del suo valore rispetto all’andamento dei mercati, l’oro è da sempre considerato un bene rifugio molto importante. Per tale ragione si può considerare un investimento sicuro. Chiunque abbia custodito dell’oro in casa può conservarlo gelosamente o decidere di venderlo presso un compro oro di fiducia.

Rivolgersi a un compro oro autorevole e specializzato è il primo passo per valutare la vendita del proprio oro in sicurezza e in pochi semplici passi. Tra i negozi più noti a Roma, OroElite compro oro rappresenta un punto di riferimento in grado di soddisfare le esigenze di ogni cliente, grazie a un team caratterizzato da operatori altamente specializzati, in grado di garantire ai suoi clienti la massima professionalità e totale trasparenza.

Compro oro Roma: vendere in modo veloce e sicuro

Nei negozi come OroElite compro oro, vendere oggetti preziosi è facile e rapido. Ogni cliente può monitorare in qualsiasi momento la quotazione dell’oro, aggiornata costantemente in tempo reale, direttamente online, In caso si ritenga la quotazione vantaggiosa, lo stesso cliente potrà bloccare il prezzo fino a 24 ore. La procedura consente di inserire i dati richiesti nell’apposito nel form e recarsi presso una sede fisica entro il giorno successivo per confermarla.

Il cliente può svolgere questa attività in piena serenità e senza costi poiché la procedura di valutazione è gratuita.

La prenotazione si intende non obbligatoria e vincolante, ma servirà a garantire al cliente la quotazione opzionata e “congelare” il prezzo dell’oro per un determinato periodo di tempo, al riparo da eventuali oscillazioni negative del mercato.

Per ogni transazione di vendita presso un compro oro, ogni cliente deve essere munito di un documento d’identità in corso di validità.

L’operazione di vendita, come già detto, è semplice, veloce e sicura e si svolge in tre step:

  • Primo step, il preventivo che prevede la pesatura del metallo su un’apposita bilancia a due decimali, registrata presso l’ufficio metrico. E’ bene sottolineare che il preventivo non include il peso di eventuali pietre o parti non in oro.
  • Il secondo step è relativo alla verifica del metallo attraverso la procedura della tocca. In pratica, si effettua un test su ogni singolo oggetto per attestarne l’autenticità. Per eseguire il test dell’oro si utilizza una pietra naturale di diaspro, cioè un minerale di silice cristallizzato, di colore nero, dalla consistenza dura, su cui si strofina l’oggetto in oro che, successivamente, lascia una traccia. Su questo “segno” dorato, caratterizzato da micro particelle di oro, si effettua il test. L’esame consiste nel lasciare agire dell’acido nitrico relativo alla caratura dell’oggetto in esame.
  • Terzo e ultimo step, il pagamento. Quest’ultima fase si svolge nel pieno rispetto dei limiti antiriciclaggio; infatti tutti i pagamenti possono essere ammessi e autorizzati secondo i limiti di legge. L’intera cifra sarà da liquidare in contanti o a mezzo assegno non trasferibile o bonifico bancario, a seconda della cifra consegnando al cliente, allegata alla ricevuta di vendita, anche la distinta di versamento effettuato attraverso l’home banking. Tutta l’operazione si svolge in presenza del cliente.

Le mille facce dell’oro

L’oro sicuramente luccica e piace, ma non è tutto uguale, perché si distingue per tipo di lega. In italia la lega più nota, per la produzione dei gioielli, è 750/1000: 750/1000 di oro puro e 250/1000 di altri metalli, in genere argento e rame.

In base all’uso di un metallo piuttosto che un altro, per formare la lega, l’oggetto può assumere una colorazione diversa: loro giallo è infatti prodotto con 750 parti di oro, 120 parti di argento e dalle 130 alle 180 parti di rame. L’oro rosso è prodotto con 750 parti di oro, 45 parti di argento e 205 parti di rame. In terza battuta, l’oro bianco si produce con 750 parti di oro e 250 parti di nichel (ormai poco utilizzato a causa delle reazioni allergiche che il metallo può provocare), argento o palladio- Più popolare e raffinato, l’oro rosa si ottiene con 750 parti di oro, 50 o 65 parti di argento e 205 parti di rame. Meno conosciuto, l’oro blu è una lega di oro e ferro dalla colorazione azzurrina, ottenuta da un procedimento termico. Conclude la palette colori di questo metallo prezioso, l’oro verde si ottiene con 750 parti di oro, 125 parti di argento e 125 parti di rame.