Quando un'azienda organizza un meeting o un incontro professionale, lo fa principalmente per due motivi: presentare un nuovo prodotto o servizio, o attirare nuovi clienti e rafforzare i rapporti con i clienti già esistenti.

In entrambi i casi, sono incontri importanti sia per chi li organizza, sia per chi vi partecipa, e vanno preparati nel migliore dei modi, non solo per ottenere il risultato di vendita o fidelizzazione sperato, ma anche per instaurare quel rapporto umano indispensabile per far si che possa esserci fiducia e collaborazione reciproca.

Per organizzare un meeting aziendale ci sono degli aspetti che non vanno sottovalutati e che anzi ne possono determinare la buona riuscita.

La scelta degli invitati

Soprattutto se si ha a disposizione un bel parco di clienti e potenziali tali, si potrebbe essere spinti dal desiderio di invitare tutti, ma questo potrebbe essere controproducente.
A seconda del motivo del meeting, va stilata una lista di persone che potrebbero partecipare, valutando il motivo dell'incontro e il potenziale interesse che potrebbe avere l'ospite nei confronti dell'evento; un cliente poco interessato all'argomento si annoierà, non creando interazioni né con gli altri ospiti né con gli organizzatori, il che potrebbe influire negativamente sulla buona riuscita dell'incontro.

Altro aspetto importante è la capienza della location che si ha a disposizione per lo svolgimento dell'evento, soprattutto se si dovranno utilizzare strumenti come proiettori o se ci fosse necessità di un palco per dei relatori: una sala troppo piena può creare confusione e distrazione.
Lo spazio deve essere ben organizzato, così da permettere a chiunque sia di sentire bene che di vedere in semplicità quanto verrà presentato.

La scaletta

Trattandosi di un incontro di lavoro, è molto probabile che ci sarà una scaletta di interventi, con momenti di pausa e di confronto, ed ogni ospite ne deve essere al corrente in anticipo.

È buon uso inviare a tutti il programma unitamente all'invito, in modo che si possa sapere in anticipo di cosa si andrà a parlare e permettere agli ospiti di valutare se l'argomento può essere di proprio interesse, e di preparare eventuali domande da porre; a pochi giorni dalla data scelta per l'evento, un ulteriore invito per ricordare le informazioni essenziali, come il luogo e l'orario, è indispensabile per ricordare l'incontro a chi non lo avesse segnato in agenda, a far sentire coccolato l'invitato e ad evitare mancate presenze dell'ultimo momento.

Questa scaletta deve essere a disposizione anche durante l'evento, con ben evidenziati i momenti di pausa, se presenti, e i momenti di interazione, fondamentali per uno scambio di idee, un approfondimento, e per creare la giusta atmosfera che consente di essere a proprio agio e di godersi a pieno lo svolgimento dell'evento.

Il rispetto degli orari

Uno dei motivi principali per cui un meeting di lavoro può risultare noioso, è il mancato rispetto degli orari stabiliti da parte degli organizzatori.

Avendo inviato precedentemente la scaletta, è importante che gli orari presenti vengano rispettati, a partire dall'orario previsto per l'inizio.
È vero che molti ospiti potrebbero arrivare in ritardo, e non c'è nulla di male a voler attendere 5 o 10 minuti prima di avviare l'evento così da avere più partecipanti, ma questo può risultare poco rispettoso nei confronti di chi invece si è presentato all'ora richiesta, e rischia di allungare di troppo i tempi dell'incontro.

Il rispetto dell'orario di inizio e fine, degli interventi e delle pause, è un segno di organizzazione e di rispetto nei confronti degli ospiti, che si potrebbero anche essere organizzati per degli incontri successivi al meeting, basandosi sulle informazioni che gli sono state fornite.

Di Carmen Fogliani

Sono una scrittrice e blogger con la passione per la creatività e la scrittura. Scrivo sul blog da oltre 5 anni.