La Val Camonica situata nella regione Lombardia, è una delle più ampie delle Alpi centrali ed è lunga circa 100 km. La valle è tra l’altro un contesto in cui si fondono da secoli cultura, arte e storia. In molte località ci sono infatti patrimoni archeologici di epoca romana, ma anche delle chiese ricche di affreschi interni nonché numerosi e suggestivi borghi e castelli medievali. A tale proposito, ecco una lista con 3 posti da non perdere in occasione di un soggiorno in Val Camonica.
Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri
L'attrazione principale della Val Camonica e che rappresenta un dei primi tre posti da non perdere, è senza dubbio il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri che si trova nella località di Naquane. Il contesto è oggi considerato uno dei più grandi complessi di rocce al mondo che presentano numerose incisioni attribuite agli abitanti del periodo compreso tra l’era Neolitica e l'età del Ferro, e tra cui si può passeggiare incontrando anche suggestivi ambienti boschivi. I tanti segni rinvenuti in questa zona hanno immediatamente allertato l'Unesco, che nel 1979 ha nominato la Val Camonica Patrimonio dell'Umanità. Oggi tuttavia molti altri siti archeologici non si possono visitare poiché i responsabili della loro salvaguardia hanno deciso di chiuderli al pubblico, allo scopo di preservarli a lungo e per fare ciò hanno optato per la crescita naturale della vegetazione. Il luogo è comunque affascinante, suggestivo, unico nel suo genere ed ideale per gli amanti del trekking e dell’avventura.
Il borgo di Pieve di San Siro
In occasione di un tour in Val Camonica un altro posto da non perdere è che vale dunque la pena visitare, è il borgo di San Siro che propone due strutture religiose molto interessanti ossia la chiesa parrocchiale intitolata proprio a San Siro raggiungibile dalla località di Cemmo con una breve passeggiata e il monastero di San Salvatore. La chiesa è in gran parte adagiata su una roccia e ciò regala un effetto ottico molto particolare. Lo stile della struttura è romanico con un interessante portale d'ingresso e affreschi interni. Le finestre che si affacciano nella parte posteriore permettono di vedere la bellissima vallata in cui scorre il fiume Oglio. Il monastero di San Salvatore invece è anch’esso in tipico stile romanico, e si trova sulla sponda opposta del fiume. L'edificio è costituito da grandi pietre e all’interno ci sono da ammirare decorazioni.
Il comune di Vezza d'Oglio
Edolo è uno dei comuni più settentrionali dell’intera Val Camonica, ed è il terzo luogo che vale la pena visitare in occasione di un tour in questo contesto alpino. Il suo centro storico ne è il punto focale in quanto presenta numerosi edifici religiosi e pagani. La chiesa principale rappresenta tuttavia una delle strutture di maggior pregio. Altrettanto interessanti sono però gli edifici a torretta e su alcuni di essi ci sono anche antichi stemmi. Una volta ammirato questo suggestivo borgo, vale la pena percorrere alcuni chilometri per raggiungere l’alta Val Camonica. In questo contesto si trova infatti il comune di Vezza d'Oglio che offre un panorama davvero incantevole, mentre a poco più di 20 km dal centro abitato si può raggiungere l'imponente ghiacciaio denominato della Pietra Rossa e che si erge fino a 3212 metri di altitudine. In prossimità di questo complesso montagnoso si trovano anche il Lago di Seroti (in Val Bighera) e diciassette altri piccoli bacini idrici naturali di varie forme e dimensioni. Nel centro della cittadina non mancano tuttavia attrazioni culturali e meritano una visita anche le Chiese di San Martino e di San Clemente, con quest’ultima che è una delle più antiche dell’intera vale e un tempo un eremo appositamente creato per accogliere i tanti pellegrini.